In this collection of b&w images portraying solitude in the urban space, going from Lyon to Marrakesh to Rome, Yannick Billon,French artist currently living in Rome, captures bodies in the urban space, where the powerful architectonic structures of the ambiences he chooses surprisingly exalt solitude and its experience rather than crushing it.
yannick billon | (1974, francia) nasce e cresce in una cittadina di campagna nella francia tradizionale, in una famiglia tipica di quegli anni,coppia di origine contadina con due figli. dal ‘92 al’99 è all’ università a grenoble studiando prima fisica, poi geografia. ricerca in tutte le direzioni: scopre cinema, poesia, arte contemporanea. primi viaggi in autostop: bretagna, pirenei, irlanda. lavori stagionali in agricoltura. dal 1999 al 2000 e’a tolosa: erranza nella città e scoperta della fotografia. immagini mentali. nel 2000 parte in autostop fino al nord della finlandia. nel 2002 viaggia in mali e piu’ tardi vive e lavora ad edimburgo. nel 2004 e’ in marocco e praga: prime fotografie in bn. nel 2006: tra grenoble e lione: ritorno alla fotografia. continua a svolgere lavori diversi e saltuari. nel 2007 arriva per caso a roma, dove risiede tuttora. scoperta della città e dell'arte italiana.2008: primavera in solitudine. fotografia. tra il 2009 ed il 2011 inizia un corso triennale di fotografia analogica. primi sguardi e suggerimenti esterni sulle sue foto. lavoro in camera oscura. la storia continua.
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